Mi sembra plausibile che in Libano ci sarà, mutatis mutandis, più o meno la stessa reazione che c'è stata in Israele l'anno scorso (e sicuramente non ne saranno sorpresi gli israeliani).
NB
Non sto confrontando l'azione di Israele con quella di Hamas dell'anno scorso (le tragedie non vanno mai confrontate e inserirle, anche a parimerito, in una qualche classifica è semplicemente idiota); sto solo osservando che la psicologia di massa funziona più o meno allo stesso modo a prescindere da quanto "occidentale" sia la popolazione in oggetto: a violenza si tende a voler rispondere con violenza, a morte con morte.